Sportello antiviolenza

Centro antiviolenza Stella Antares
Il Centro Antiviolenza “Stella Antares” nasce nel 2015 come nodo centrale della rete dei servizi finalizzati alla prevenzione e al contrasto della violenza contro le donne presenti nel territorio della Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS n.2 Marca Trevigiana - Distretto di Asolo (TV).
Inserito negli elenchi approvati dalla Regione del Veneto (https://www.regione.veneto.it/web/relazioni-internazionali/rilevazione-delle-strutture-regionali)  ha tra le sue finalità principali:
 
  1. Offrire alle donne  - in uno spazio dedicato e protetto - servizi di ascolto, accoglienza e sostegno che le accompagnino all’uscita dalle situazioni vissute di violenza domestica e maltrattamento;
 
  1. attraverso l’organizzazione di attività di formazione, informazione e sensibilizzazione, promuovere una cultura locale attenta e sensibile al tema delle pari opportunità che agisca a promozione della salute delle donne e a protezione contro la violenza di genere.
 
Tutti i servizi offerti vengono erogati presso la sede centrale di Montebelluna ed i 4 Sportelli territoriali aperti nei territori comunali di Asolo, Valdobbiadene, Vedelago e Pieve di Soligo.
 
In linea con le indicazioni nazionali ed internazionali in merito e con la normativa vigente, la metodologia di lavoro adottata è basata sui seguenti punti:
  • creazione di una relazione empatica e di fiducia, fondata sull’ascolto attivo e non giudicante;
  • rispetto della privacy e della segretezza;
  • co-costruzione con la donna del proprio progetto di vita e di uscita dalla violenza, in una logica di empowerment e restituzione di competenza e centralità alla persona.
 
Servizi offerti:
a) Servizio di ascolto telefonico
Il numero di telefono attivo è inserito nella rete nazionale 1522, è finalizzato a:
  • la raccolta delle principali informazioni rispetto alla situazione di violenza;
  • la prima valutazione del rischio per le persone coinvolte;
  • l’orientamento ai servizi offerti dal Centro.
b) Colloqui di accoglienza
Nella prima fase del percorso viene effettuato un ciclo di colloqui individuali aventi lo scopo di:
  • consolidare la conoscenza/relazione con la donna;
  • conoscere nel dettaglio la situazione per la quale viene chiesto aiuto effettuare una valutazione approfondita del rischio compiuta anche con l’ausilio di appositi strumenti
  • orientare/accompagnare ad altri Servizi territoriali (es. Sportelli donna).
  • Predisposizione di un piano di sicurezza, per fronteggiare la situazione di violenza minimizzando i rischi ad essa connessi;
  • Preparazione di un progetto individuale che, in base alle caratteristiche della situazione, alle risorse e ai desideri della donna, sia per lei realmente praticabile e sostenibile.
c) Consulenza psicologica
Colloqui individuali il servizio finalizzati alla presa di consapevolezza rispetto al problema vissuto e di sostegno nel percorso di uscita dallo stesso.
d) Consulenza legale
Colloqui individuali (in media n.≥3 ad utente) con avvocate specializzate, per informare le donne rispetto ai propri diritti/doveri secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
e) Mediazione linguistico-culturale
Il servizio dà modo alle utenti di origine straniera di accedere pienamente all’offerta del Centro antiviolenza, anche in caso di basso livello di alfabetizzazione in lingua italiana. E’ inoltre funzionale alla traduzione in lingua di tutti i materiali informativi (volantini, opuscoli) prodotti grazie al progetto.
f) Gruppo di auto-mutuo aiuto
Gruppo psico-educativo, articolato in incontri di 2 ore a cadenza quindicinale co-condotti da due operatrici afferenti all’équipe del Centro.
g) Orientamento al lavoro
  • consulenze individualizzate
  • percorsi individualizzati per la costruzione di piani formativi e occupazionali;
  • attività di orientamento e accompagnamento alla rete dei servizi e al primo contatto con il mondo del lavoro;
  • attività di tutoraggio nei percorsi di inserimento lavorativo.
h) Attività di informazione e sensibilizzazione
  • diffusione capillare dei materiali informativi;
  • organizzazione e/o partecipazione ad iniziative legate al tema del contrasto alla violenza di genere e assistita.
 
DESTINATARIE
Beneficiarie dirette: le donne vittime di violenza/maltrattamento, ivi comprese le vittime di violenza sessuale intrafamiliare, stalking, mobbing.
Beneficiari indiretti:i figli e le figlie minori vittime di violenza assistita.
 
PERSONALE
In linea con le indicazioni nazionali e internazionali, viene impiegato solo personale di sesso femminile con pregressa esperienza nell’ambito.
  • coordinatrice/operatrice all’ accoglienza
  • operatrici all’ accoglienza
  • psicologhe
  • Mediatrici linguistico-culturali
  • avvocate
  • supervisore (psicologa)
 
SEDI
Montebelluna - Casa delle Associazioni, Via Monte Grappa c/o Ospedale S.Valentino (TV)
Vedelago - Villa Binetti, Via Papa Sarto, 5 (TV)
Asolo c/o ex scuole primarie centro storico - Via Forestuzzo, 5 (TV)
Valdobbiadene c/o Municipio - Piazza Marconi,1 (TV)
Pieve di Soligo c/o Casa delle Associazioni - via Battistella,1 (TV)
 
MODALITA’ DI ACCESSO
Accesso su appuntamento previo contatto telefonico al numero 389/9134831
Orario segreteria: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e il martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.30.
Le utenti possono essere invitate a rivolgersi al Centro dai servizi territoriali socio sanitari, altri centri antiviolenza, associazioni di volontariato, privati, chiamando la rete nazionale del 1522.
 
ORARIO e CONTATTI
Accesso su appuntamento
Reperibilità telefonica garantita da un servizio di segreteria telefonica attivo h24.
Segreteria telefonica 389/9134831 secondo gli orari riportati sopra.
e-mail: centro.stella.antares@gmail.com
 
Tutti i servizi offerti dal centro sono gratuiti per la donna che decide di usufruirne.
 
Pieghevole Stella Antares
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