Data la serietà del problema e l’urgenza di intervenire si invitano i viticoltori a rivolgersi al Consorzio (inviando una mail a gruppotecnico@prosecco.it oppure chiamando il 800959296) il quale provvederà attraverso il suo staff tecnico a supportarli tempestivamente nell’individuazione delle viti infette e se necessario anche nel taglio della pianta.
LOTTE OBBLIGATORIE – FLAVESCENZA DORATA
Cos’è la flavescenza dorata?
La flavescenza dorata è una malattia che colpisce la vite, estremamente pericolosa perché ha effetti devastanti per i vigneti tanto da incidere sulla produzione fino ad annullarla.
Come avviene la trasmissione?
La flavescenza è provocata da un fitoplasma, microrganismo simile a un batterio, lo Scaphoideus titanus Ball, che rimane infetto per tutta la durata della sua vita.
Come riconoscerla?
I sintomi della flavescenza dorata si evidenziano su foglie, germogli, tralci e grappoli:
- da metà MAGGIO: germogliamento irregolare; ripiegamento verso il basso della foglia e caduta anticipata;
- da metà AGOSTO a fine SETTEMBRE la colorazione settoriale delle foglie (venature che diventano gialle o rosse, se accartocciate si sbriciolano) e la mancata lignificazione dei tralci.
Come intervenire?
- ABBATTERE la popolazione dell’insetto vettore mediante il ricorso a trattamenti insetticidi;
- MONITORARE accuratamente i vigneti con lo scopo di intercettare le prime piante con sintomi sospetti;
- ESTIRPARE immediatamente le piante infette;
- ELIMINARE le ceppaie e, qualora si dovesse posticipare tale operazione, contrastare la produzione di polloni;
- porre particolare cura alla PREVENZIONE nei giovani impianti.
Misure previste dal Decreto U.O. Fitosanitaria Regione Veneto n. 43 del 28.05.2021
- in tutto il territorio regionale ogni proprietario e/o conduttore di piante di vite è obbligato, durante la stagione primaverile-estiva, a rimuovere la vegetazione o a capitozzare le piante con sintomi riconducibili a Flavescenza dorata, e ad estirparne le ceppaie entro la successiva stagione invernale.
- l’inosservanza delle misure di contenimento è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000,00 a 6.000,00 euro, oltre che da quanto previsto dall’art. 500 del codice penale.
ATTENZIONE
In corso attività di verifica di vigneti incolti e abbandonati.
Se necessario verranno intraprese azioni concrete anche con le Autorità preposte per la pulizia e il riordino dei terreni.
Flyer della Regione del Veneto sulla flavescanza dorata della vita
Pagina aggiornata il 08/07/2024